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Edizione provinciale di Imperia


Fantastico Fognini

Due settimane da ricordare per Fabio Fognini. Dopo il trionfo a Stoccarda, un ATP250, altre giornate di gloria per il tennista ligure. Questa volta la partecipazione al torneo di Amburgo, un 500, è più agguerrita: Roger Federer, Tommy Haas e Nicolas Almagro le prime tre teste di serie. Nonostante la fatica della settimana scorsa, Fabio Fognini, sfrutta l'onda propizia e batte ancora Haas ai quarti con un altro netto 6-2 6-4 e poi Almagro in semifinale per 6-4 7-6 con un chiaro 7-1 al tie-break. Non giocherà, oggi, la finale con Federer perché lo svizzero si è sportivamente "suicidato" perdendo la sua semi contro il qualificato argentino Federico Delbonis con un doppio tie-break, 7-4 e 9-7 i parziali. L'ex numero 1 del mondo aveva già confermato lo stato di forma negativo nei turni precedenti, perdendo due sets contro Brands e Florian Mayer.

Per Fognini, un'altra cavalcata verso la finale senza perdere un set, viste le facili vittorie nei primi turni contro Ramos e Granollers. Oggi lo aspetta Delbonis che, oltre a "Sua Maestà", ha eliminato Philipp Davydenko e Daniel Munoz nelle qualificazioni, poi nell'ordine Reister, Robredo, Tursunov e Verdasco, contro quest'ultimo, una battaglia risolta dopo 36 games. Delbonis è un tennista di secondo piano, ventitrè anni ad ottobre, con quattro Challengers vinti, di cui due quest'anno in Colombia e gli altri due in Italia a Manerbio nel 2009 e Roma nel 2010. Miglior risultato una semifinale a Stoccarda nell'ATP del 2011, anche lì arrivando dalle immancabili, per lui, qualifiche. Fabio non può perdere, non deve perdere. Speriamo che abbia ancora un pò di benzina e soprattutto non si convinca di pensare che sia facile. L'argentino sarà stanco anche lui, visto il curriculum che mai aveva raggiunto simili vette, e dovrà reggere il peso della sua "prima volta". Dai! 

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  Scritto da Lorenzo Ori il 20/07/2013
 

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