Eccellenza: il Finale vince ad Imperia per 2-0
Dopo cinquant'anni dall'ultima ed unica vittoria, gennaio del 1964, il Finale espugna il Nino Ciccione e batte l'Imperia per 2-0.
In una cornice di pubblico fantastica, con oltre 400 spettatori, i nerazzurri non offrono una prestazione all'altezza e vengono sconfitti da un Finale ordinato e cinico che con questa vittoria si porta ad un solo punto dall'Argentina seconda in classifica.
Nel primo tempo, dopo venticinque minuti, annullato un gol ai nerazzurri: punizione calciata da Marco Prunecchi e deviazione vincente di Marco Eugeni ma il guardalinee alza la bandierina e l'arbitro fischia il fuorigioco. Questa rimane l'unica occasione per i padroni di casa insieme ad un tiro di Simone Burdisso nella ripresa deviato in angolo dal portiere. Poi, dopo la mezz'ora, iniziano i pericoli portati dai giallorossi con Todde che per due volte devia in angolo due tiri insidiosi prima di capitolare sul colpo di testa di Giacomo Puddu che devia in rete un corner. Il primo tempo si conclude con il Finale in vantaggio per 1-0. Nella ripresa non passa un minuto che Giacomo Todde, che nell'occasione si infortuna, atterra nettamente Daniele Puddu: l'arbitro decreta il rigore che Luca Ferrara trasforma calciando sotto la traversa e battendo il neo entrato Matteo Blasetta. Per tutto il resto della gara i giallorossi controllano senza correre grossi rischi e portano a casa una vittoria attesa da mezzo secolo.