C5 Serie C: un trio al comando per la volata finale

Tutto come da pronostico con Priamar, Borgo Fornari e Città Giardino che vincono i rispettivi incontri casalinghi e volano al comando superando l'Ospedaletti, fermo per il turno di riposo.

Il trio di testa si appresta, quindi, a disputare la volata finale nelle due giornate che rimangono alla fine di questo avvincente torneo che ha regalato finora tantissime emozioni ed un equilibrio incredibile.

Match-clou del prossimo turno e chiave di volta dell'intero campionato sarà la sfida di venerdì sera tra Città Giardino e Borgo Fornari, derby genovese in programma al F.lli Cervi. La vincente di questa partita dovrebbe disputare, con molte probabilità, lo spareggio per il primo posto contro la Priamar, favorita per vincere le sue due prossime gare: in trasferta alla palestra Majorana contro Genova e in casa contro Arenzano. Logico che i savonesi sperino vivamente nel pareggio al Biscione mentre le due genovesi si augurano di ricevere un regalo dalla terza squadra della città e se poi dovessero succedere entrambe le cose potrebbe rientrare in gioco anche l'Ospedaletti ma qui si va davvero nel difficile: aspettiamo venerdì notte e sapremo tutto.

Le vittorie nell'ultimo turno sono arrivate in modalità diverse per ognuna delle tre formazioni. La Priamar strapazza 8-1 il Mania Rapallo con tripletta del capocannoniere Fabio Core, doppiette di Chicco Giammusso e Matteo Pensa e golletto di Alessio Zunino. Il Borgo Fornari vince 7-5 contro il San Lorenzo grazie alle doppiette di Genovesi, Bisconti e Canales, dominando la gara in modo più netto di quanto dica il punteggio con tantissime occasioni da gol fallite ed un numero elevato di legni colpiti. Molta più fatica la deve fare il Città Giardino che supera 7-4 in casa un combattivo Genova che ancora a metà ripresa si trova avanti per 3-2. Mattatore dell'incontro Piero Marullo autore di un poker decisivo per ottenere tre punti fondamentali.

La nota stonata di questa ultima giornata arriva da Sarzana, dove i padroni di casa non si presentano a disputare la gara contro l'Arenzano e automaticamente perdono la gara a tavolino. La situazione di classifica non cambia con la squadra di Sarzana già retrocessa ma un avvertimento da parte della società alla Federazione avrebbe evitato un'inutile trasferta da 300 km tra andata e ritorno allo staff dell'Arenzano. Va bene dare il "carro all'aria" dopo un campionato disastroso ma questo comportamento è davvero inaccettabile. Presidente Tassora, sei un grande appassionato ma cosa sta succedendo da quelle parti ? Davvero un peccato.