L'Athletic batte il Genoa 2-1 e si laurea campione regionale categoria Giovanissimi fascia B leva 2000.

Una bella finale disputata al San Carlo di Voltri davanti ad un pubblico numeroso.

I rossoblu, sottoleva, non hanno demeritato assolutamente e hanno dato del filo da torcere alla squadra che ha dominato per tutto il campionato.

L'Athletic ha meritato questo titolo, arrivato dopo un percorso netto fatto di 24 vittorie in 25 gare con un solo pareggio nell'ultima gara delle semifinali contro la Sampdoria, a qualificazione già avvenuta.

Nel primo tempo l'Athletic sembra chiudere la gara grazie ad un uno-due da ko. Il vantaggio lo realizza Andrea Gualdi con una punizione calciata in maniera magistrale dal limite dell'area con la palla che si infila all'incrocio dei pali. Da segnalare che il fallo non era sembrato così netto come indicato dall'arbitro. Il Genoa accusa il colpo e dopo un paio di minuti arriva il raddoppio: Fabrizio Orgiana entra in area di forza e cercando di liberare il mancino per la conclusione si defila tutto sulla sinistra, poi invece di tirare mette una gran palla in mezzo sul secondo palo dove Pietro Borchi, lasciato solo, controlla e da pochi passi infila sotto la traversa. L'Athletic pensa di aver già vinto e si rilassa leggermente e i rossoblu, sul finire della prima frazione, hanno la grande occasione per accorciare le distanze con Eddie Salcedo ma il portiere è bravo a respingere. Si va al riposo sul risultato di 2-0.

Nella ripresa cambia la musica: il canovaccio è sempre lo stesso con i rossoblu che si affidano alla tecnica contro la forza fisica degli albarini ma il ritmo si alza e si gioca prevalentemente nella metà campo dell'Athletic. Dopo un quarto d'ora Pietro Pellegri riceve palla ai 20 metri, controlla e scarica un destro violento che si infila alle spalle del portiere: 2-1 e gara riaperta. Il Genoa ha subito l'occasione per pareggiare ma non la sfrutta a dovere e nonostante i continui attacchi il tempo passa senza riuscire a pervenire al pareggio che, forse, sarebbe stato anche meritato. Al triplice fischio festa in campo e sugli spalti per l'Athletic ma grandi applausi per i ragazzini del Genoa: a questi livelli di età un anno di differenza è sempre difficile da colmare anche se possiedi tecnica ed impianto di gioco probabilmente superiore. L'Athletic ha mostrato ancora una volta la sua forza, che non è solo fisica, e può alzare la coppa con tutti gli onori.