Genoa-Sampdoria: i derby della Lanterna più spettacolari della storia
La Serie A è uno dei campionati di calcio più seguiti al mondo. Ogni anno vi arrivano per giocare alcuni dei più forti giocatori in circolazione. D’altronde, il nostro campionato è sempre stato una delle mete più ambite dai calciatori per mettere in luce le proprie doti e tra le squadre che hanno avuto tra le proprie fila ci sono quelle di Genova.
Stiamo parlando, più nello specifico, del Genoa e della Sampdoria, due squadre tra le più prestigiose del nostro campionato. Anche se ora i blucerchiati si trovano in Serie B, il club vanta una storia importante, fatta di alti e bassi, con vittorie che sono destinate a rimanere per sempre nella memoria dei tifosi. Lo stesso di può dire del Grifone, e forse ancor di più dal punto di vista della storia, poiché è la prima società calcistica nata in Italia.
Dunque, da una parte i rossoblù, dall’altra i blucerchiati, che ad ogni campionato condiviso si condividono quello che è definito Derby della Lanterna, chiamato così per via del faro cinquecentesco che spicca al centro del porto, la “Lanterna” per l’appunto, simbolo della città di Genova.
Di partite tra due squadre della stessa città ce ne sono tante, ma per tanti quello genovese non è come tutti gli altri. Spesso c’è rispetto, in campo e sugli spalti, con le rispettive tifoserie che regalano coreografie mozzafiato, pronte ad “esplodere” di gioia ad ogni pallone insaccato in rete. Match imprevedibili in cui può succedere di tutto, anche che vinca la squadra allora data per sfavorita ribaltando i pronostici degli esperti delle statistiche legate alle scommesse sul calcio.
Una goduria per tutti gli appassionati di calcio che, si spera, torni presto a disputarsi nel massimo campionato italiano. Pertanto, nell’attesa che tornino a farci divertire, vediamo quali sono stati i Derby della Lanterna più spettacolari di sempre.
I più bei Derby della Lanterna della storia
Questa lista non può non iniziare con il primo Derby della Lanterna della storia, datata 3 novembre 1946. Siamo appena usciti dalla guerra e sul campo del vecchio Luigi Ferraris si affrontano Genoa e la neonata Sampdoria, fondata dall’unione delle due società calcistiche dell’epoca la Andrea Doria e la Sampierdarenese.
Un match indimenticabile per i tifosi sampdoriani poiché la loro squadra si impose subito alla prima occasione con un risultato netto di 3 a 0. Segnarono Baldini, Frugali e Fiorini. Tuttavia, il gesto che ancora oggi viene ricordato più di tutti è la stretta di mano del fuoriclasse genoano Juan Carlos Verdeal nei confronti dello stesso Baldini, autore di un gol pazzesco con un tiro potente andatosi ad infilare all’incrocio dei pali. Un grande esempio di sportività, questo dell’argentino verso il cosiddetto “Pinella”, fornito da, si dice, colui che fece innamorare del Genoa un “certo” Fabrizio de André grazie alla sua smisurata classe calcistica.
Il secondo derby che vi proponiamo è quello un Samp-Genoa della stagione 1950-1951. Si giocò ad aprile ed è passato alla storia come il “derby di Sabbatella”. Il motivo è presto detto. Dopo una grande rimonta dei rossoblù dal 2-0 al 2-2 con gol di Mellberg all’82’, arriva la zampata vincente di Mario Sabbatella all’88’, che consegna la vittoria ai blucerchiati. Curva Nord gelata. Quel successo della Samp spedisce il Grifone in Serie B per la seconda volta nella sua storia.
Altro giro, altra corsa con un Derby della Lanterna datato 1990. Non tanto per il risultato finale, ma per lo sfottò dei tifosi genoani nei confronti dei loro rivali. Una foto del gran gol, su tiro a giro, di Branco stampato su cartolina e recapitato direttamente ai cugini blucerchiati per Natale. Di contro, però, la Sampdoria si poté rifare di quella beffa vincendo il suo primo e tuttora unico titolo di Serie A della storia grazie ai gemelli del gol Vialli-Mancini.
Tra gli altri derby genovesi, ricordiamo poi quello del 3 maggio 2009, importante non solo perché segna il ritorno di entrambi i confronti diretti di una singola stagione del Genoa nei confronti dei rivali storici dopo 44 anni, ma anche perché fu la prima e unica tripletta messa a segno in un Derby della Lanterna. Autore di questa tripla firma un Diego Milito in rampa di lancio, che passerà poi all’Inter con cui vinse uno storico triplete per la società e per tutto il calcio italiano.
Due anni dopo e il Derby riporta la firma di un altro argentino, Mauro Boselli, che, pur non avendo avuto lo stesso impatto del Principe, è riuscito a lasciare il segno nel nostro campionato. Come? Segnando il gol decisivo al 97’ di un derby giocato a tre giornate dalla fine, vinto dal Genoa, che spedì i cugini in cadetteria in una stagione peraltro iniziata con i preliminari di Champions League.
Infine, chiudiamo con un derby aggiuntivo di questa lista. Quello del 2020 post lockdown e post tragedia del Ponte Morandi. La partita tra le squadre rivali è stata l’occasione giusta per mettere da parte i dissapori tra tifoserie e unirsi in un abbraccio unico nei confronti di una popolazione gravemente colpita dalla tragedia. Le immagini della coreografia hanno fatto il giro del mondo e restano un ricordo indelebile nella mente di tutti gli appassionati di calcio e non solo.