Come sarebbe la nazionale ligure di calcio?
In Spagna, dove le spinte autonomiste sono molto forti, alcune regioni come i Paesi Baschi e la Catalogna nel corso degli anni hanno voluto far scendere in campo una selezione dei loro calciatori più forti. E se ipotizzassimo che anche la Liguria avesse una sua nazionale, da chi sarebbe attualmente composta? Abbiamo provato a rispondere a questa domanda e chissà che quotazioni avrebbe su https://bet-codice-bonus.com/ se dovesse partecipare ai prossimi mondiali o agli europei!
In porta l'esperienza di Fiorillo
Iniziamo a costruire il nostro 11 "100% ligure" dalla porta. La scelta non può che ricadere su Vincenzo Fiorillo (Genova, 1990). Il portiere difende i pali del Pescara di cui è anche capitano. Di scuola doriana, Fiorillo può anche contare su qualche presenza nelle nazionali under 19 e 21.
Proveniente ugualmente dalle giovanili della Sampdoria è Francesco Zampano (Genova 1993), attualmente in forza al Frosinone. Il suo ruolo è quello di terzino e può essere schierato a destra come a sinistra. Per l'altra fascia scegliamo ancora Zampano, ma questa volta Giuseppe che gioca con la Reggiana. I due sono fratelli gemelli e condividono anche i ruoli in cui giocano.
Il blocco dello Spezia
In nazionale si dovrà chiedere un sacrificio ai due terzini dello Spezia delle meraviglie ovvero Simone Bastoni (La Spezia 1996) e Luca Vignali (La Spezia 1996= che dovrebbero adattarsi al ruolo di difensori centrali. L'eventuale commissario tecnico potrebbe anche decidere di mantenere nelle loro posizioni i due talentuosi ragazzi e spostare i due Zampano al centro.
Il "blocco Spezia" finisce a centrocampo con Giulio Maggiore (Genova 1998) che andrebbe ad occupare la zona centrale. Magari anche lui, in caso di necessità potrebbe essere arretrato nel ruolo di difensore.
Un altro potenziale difensore/terzino è Riccardo Gagliolo (Imperia 1990) del Parma. Anche se nato in Liguria e in Italia, attualmente viene convocato nella nazionale svedese per via della mamma appunto originaria del paese scandinavo. Un ipotetico centrocampo a tre potrebbe essere completato da Stefano Sturaro (Sanremo 1993) attualmente in forza al Verona in prestito dal Genoa.
In avanti il top player della nazionale "ligure"
Davanti, su una delle due fasce, la nazionale ligure avrebbe il suo top player: Federico Chiesa (Genova 1997). Figlio d'arte, il giovane Federico è già riuscito ad eguagliare papà Enrico, diventando uno dei punti di forza della nazionale italiana e della Juventus sia del presente che del futuro. Attualmente è uno dei talenti indiscussi nazionali, anzi, europei.
Stephan El Shaarawy (Savona 1992) potrà occupare l'altra fascia dell'attacco: il Faraone dopo l'esperienza in Cina è tornato alla Roma e la nuova esperienza è partita assolutamente nel migliore dei modi.
Il Bomber? Un predestinato!
Il nostro 11 tutto ligure richiede infine il centravanti centrale, il bomber, quello che deve mettere la palla in rete. La scelta non può che cadere su Pietro Pellegri (Genoa 2001), il giocatore più giovane nella storia ad aver esordito in Serie A, record che detiene con Amedeo Amedei. A soli 15 anni e 280 giorni, senza paura Pellegri è sceso in campo con il Grifone e con i rossoblu ha decisamente destato l'attenzione di molte squadre d'Europa. Dal 2018 gioca con il Monaco dove purtroppo ha conosciuto due stop improvvisi per due gravi infortuni. Dal settembre dell'anno scorso comunque si è perfettamente ristabilito e sta provando a sfruttare ogni occasione che il mister gli dà per mettersi in luce.