Il calcio durante la pandemia
Dopo la seconda ondata di Covid-19 la stagione calcistica 2020/2021 è iniziata a settembre, ed è stata messa a dura prova da una serie di incognite. Tuttavia l'intera industria del calcio si è trasformata, dagli stadi vuoti a un calciomercato con meno eccessi. Pertanto, in questo articolo esamineremo i cambiamenti più significativi del calcio. Ma poiché la stagione è in corso ed è più competitiva che mai, ti mostriamo prima alcuni siti popolari di scommesse sportive online che includono le migliori piattaforme con fantastiche quote, bonus, promozioni e un ottimo pacchetto di benvenuto. Tutte le piattaforme di gioco online menzionate sono sicure e protette, e ti danno anche la possibilità di scommettere su altri sport. Infine, puoi giocare a una serie di giochi da casinò come poker, blackjack e molto altro.
Stadi senza pubblico
Il modo in cui i tifosi seguono e supportano la propria squadra è cambiato con il ritorno del campionato e delle coppe europee. Durante la pandemia non hanno sofferto soltanto i tifosi, ma anche i giocatori professionisti hanno sentito la mancanza del tifo nelle partite casalinghe. Gli stadi ospitavano solo partite a porte chiuse, e con gli spalti silenziosi i giocatori si sentivano molto demotivati.
La novità delle cinque sostituzioni
Anche i regolamenti del calcio sono cambiati a causa dello scenario pandemico. L'IFAB (International Football Association Board) consente ora fino a cinque sostituzioni in ogni partita dopo la ripresa ufficiale nel 2020, e non tre come in precedenza.
Questa decisione è dovuta alla necessità di salvaguardare la forma fisica dei giocatori, i quali devono giocare più partite ravvicinate a causa di un calendario molto fitto. I cambiamenti nel calendario vengono causati dalle attuali misure normative o dal rinvio delle partite per evitare la diffusione del Covid. Tutto ciò riduce i tempi di preparazione e di recupero.
Protocolli igienico-sanitari
Il calcio è uno sport di contatto, e per questo è stato costretto a implementare misure di sicurezza per evitare il contagio incrociato durante l'epidemia di Coronavirus. Anche la sanificazione del pallone era stata considerata una possibilità, poiché ogni giocatore era in contatto con la palla.
Durante gli eventi sportivi i giocatori hanno dovuto seguire con frequenza i protocolli igienico-sanitari, soprattutto negli spogliatoi e in altre strutture dove c’erano maggiori contatti.