Dopo nove mesi di duello, Argentina e Magra Azzurri si ritrovano al Riboli di Lavagna per lo spareggio valido come pass per la serie D. Dopo un campionato di Eccellenza dominato, come la scorsa stagione nei rispettivi gironi di Promozione, le due squadre scendono in campo alla ricerca di una vittoria che regalerebbe un traguardo meritato da entrambe ma che purtroppo premierà una sola.

I rossoneri taggiaschi partono subito alla grande, creando diversi pericoli nel primo quarto d'ora con un tiro di Niang, fuori di poco, e due occasioni nitide per Alfredo Cariello che in entrambi i casi si vede respingere le conclusioni, in maniera portentosa, dal portiere Michael Benedini. Al 24', però, il numero 1 spezzino non può far niente sul tiro vincente di Andrea Moraglia che stoppa di petto un cross da destra di Raguseo e di sinistro al volo calcia in diagonale sotto la traversa: gol bellissimo che si rivelerà decisivo ai fini del risultato finale. Prima del riposo occasione per gli spezzini con Lamioni che da posizione defilata calcia sull'esterno della rete. Nella ripresa Musetti va vicino al pari ma il suo tiro viene respinto da Trucco. Poco dopo proteste del Magra per un fallo di mano in area su un corner, l'arbitro lascia correre ma l'impressione è che il rigore ci potesse stare. L'Argentina va vicina al raddoppio per due volte con Davide Rovella ma nel primo caso è bravo Benedini mentre nel secondo è l'attaccante che prova un pallonetto che esce di un soffio. In verità Rovella segna anche il 2-0 ma l'arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico. L'ultimo tentativo è di Lamioni ma sul suo tiro che si spegne a lato si chiudono le speranze del Magra: l'Argentina vince 1-0 e vola per la prima volta nella sua storia in serie D.

Nei due playout di Eccellenza vittorie per Rivasamba e Veloce che mantengono, in questo modo, la categoria. Sconfitte e retrocesse, il Casarza Ligure, 0-3 all'Andersen di Sestri Levante, e il Cogoleto battuto in casa per 1-3 ai supplementari dai savonesi.

Il Rivasamba chiude la pratica già nel primo tempo realizzando le tre reti decisive con Lorenzo Paoletti, tiro da fuori area dopo cinque minuti, "Mimmo" Cacciapuoti che segna il gol dell'ex con esultanza veemente e Samuele Ghiglia in mischia.

La Veloce compie un'impresa andando a vincere al Giovanni Maggio di Cogoleto. Primo tempo senza reti e al quarto d'ora della ripresa gli ospiti vanno in vantaggio con Manuel Galliano che concretizza una rapida ripartenza. Il Cogoleto non molla e poco dopo raggiunge il pari con un colpo di testa di Christian Sanna sugli sviluppi di un corner. I padroni di casa hanno l'occasione per ribaltare il risultato e mettersi in posizione di grande vantaggio grazie ad un rigore conquistato da Rondinelli. Sul dischetto si presenta Alessandro Bianchi ma il giovane portiere granata Cerone respinge il tiro. Nei supplementari episodio decisivo sul finire del primo tempo: punizione per la Veloce con Daniele Fornaro espulso per doppia ammonizione e sul calcio piazzato botta vincente di Cosimo Giannone. Poi arriva anche l'espulsione di Christian Piccardo che lascia i padroni di casa in nove. Gli ospiti in contropiede realizzano la terza rete decisiva a due minuti dalla fine con Davide Pandolfino prima del doppio rosso, uno per parte, per Giovanni Zino e Giorgio Pagano.